lunedì 21 gennaio 2013

Antibiotico e fermenti lattici: sinergia vincente!!!






Siamo ormai in piena stagione invernale,caratterizzata da temperature basse e propagarsi rapido di infezioni, in particolar modo alle vie respiratorie.
In questo quadro clinico il re incontrastato di tutti i medicinali è l'antibiotico.
Questo medicinale viene però spesso usato senza criterio, arbitrariamente assunto dal paziente senza alcun consulto medico anche per curare un semplice mal di gola, facendo schizzare così alle stelle i casi di resistenza (in soldoni l'antibiotico combatte una specie,quella batterica, dotata di una vera intelligenza e memoria, capace perciò di escogitare meccanismi di difesa, per cui la sua efficacia cala qualora se ne abusi).
Nel caso in cui però la sua azione sia indispenzabile, e cioè in situazioni di infezione BATTERICA (non VIRALE , in quanto l'antibiotico nulla può contro qualsiasi virus), sarebbe preferibile farlo dopo aver eseguito un ANTIBIOGRAMMA, esame che ci permette di vedere quale sia l'antibiotico migliore per l'infezione da cui siamo affetti, e soprattutto accompagnandone l'uso con dei buoni FERMENTI LATTICI.

I fermenti lattici permettono infatti di mantenere in buono stato la nostra FLORA BATTERICA INTESTINALE, ossia quei cosiddetti "batteri buoni", che vengono "indiscriminatamente" attaccati dall'antibiotico, che è incapace di distinguerli da quelli "nocivi".

La  flora batterica intestinale è molto importante per la salute del nostro organismo: da un lato con l'alimentazione si fornisce loro il nutrimento e dall'altro questi batteri rielaborano le materie di scarto trasformandole in molecole indispensabili per il benessere umano (si pensi tra tutte alle vitamine del gruppo B e alla vitamina K).

Una loro alterazione causata dall'uso di antibiotici può dunque portare a disturbi intestinali che vanno dalla stitichezza alla diarrea, fino alla candidosi post-antibiotica ( infatti spesso la proliferazione eccessiva della candida si verifica dopo l’assunzione di antibiotici contro un’infezione batterica , come un'infezione da streptococco alla gola, proprio perchè gli antibiotici possono eliminare anche quei batteri che normalmente impediscono alla candida di proliferare), o comunque indurre anche una diminuzione significativa delle nostre difese immunitarie, impedendo la normale produzione di vitamine fondamentali.

Tutto ciò può essere evitato ascoltando il consiglio del farmacista e associando alla terapia antibiotica una buon fermento lattico, da prendere fino a 5-6 giorni dalla fine della cura con l'antibiotico, e da assumere lontano dal quest'ultimo per evitare che ne neutralizzi l'effetto.

PREVENIRE E' MEGLIO CHE CURARE!!!

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