lunedì 13 maggio 2013

Energia al naturale: il Ginseng!!!

Cominciano ad arrivare i primi caldi e con essi anche i primi segni di affaticamento!!!
E' utile dunque sapere che oltre ai vari prodotti farmaceutici contenenti sali minerali, vitamine, aminoacidi, ci sono anche dei prodotti naturali , derivati da alcune piante, con un'ottima azione ricostituente.

Fra questi il più conosciuto e utilizzato è sicuramente il PANAX GINSENG, pianta della famiglia delle Arialacee tipica delle regioni dell'estremo Oriente, come il Nepal, la Corea e la Siberia.
La parte attiva di questa pianta è la radice, contenente i cosiddetti Ginsenosidi.
Sono loro ad avere l'azione ricostituente ed energizzante caratteristica di tale pianta.

Al ginseng vengono infatti universalmente riconosciute proprietà ADATTOGENE, IMMUNOSTIMOLANTI, ANTISTRESS, TONICHE E ANABOLIZZANTI.
Queste sue proprietà fanno si però che non debba mai essere somministrato alla sera per evitare problemi con l'addormentamento e mai su soggetti con malattie autoimmuni.
E' invece consigliato in soggetti immunodepressi.
La forma attraverso la quale il ginseng garantisce la migliore azione è l'estratto molle: se ne consiglia 1 grammo al giorno, al mattino e a digiuno.
Altrimenti può anche essere dato come estratto secco 2 capsule al mattino, o come tintura madre 25 gocce al mattino.

Tra tutte le tipologie di ginseng la migliore è sicuramente quella Rossa Coreana, in quanto contiene una maggiore percentuale di Ginsenosidi.
Ultime controindicazioni utili: non va dato ai diabetici in quanto può interferire con il metabolismo glicidico, non va dato sotto i 12 anni nè soprattutto a persone sottoposte a terapie anticoagulanti.
Per tutti gli altri: quando vi sentite affaticati e deboli, una buona cura a base di Ginseng potrà "naturalmente" tirarvi su!!!
#fitoterapia #ginseng #affaticamento

giovedì 18 aprile 2013

Il naturale aiuto contro la stanchezza delle gambe (e contro la cellulite).

Il naturale aiuto contro la stanchezza delle gambe (e contro la cellulite).

Soprattutto con l'arrivo della bella stagione, periodo in cui la temperatura aumenta e comincia a farsi sentire il caldo, non è infrequente sentire uno sgradevole senso di pesantezza e di indolenzimento alle gambe specialmente alla fine della giornata e dopo una prolungata permanenza in piedi.
Anche per questo fastidioso disturbo, che colpisce prevalentemente il sesso femmminile esiste un rimedio naturale molto efficace: il ruscus aculeatus.
Il ruscus aculeatus, più comunemente conosciuto come Rusco, è un arbusto sempreverde alto dai 30 agli 80 cm, con rizoma robusto, spesso ramificato e provvisto, nella parte inferiore, di grosse radici.
Sono proprio queste grandi radici di rusco a contenere saponine steroidee, olii essenziali e resine, che hanno dimostrato efficaci proprietà vasoprotettrici, e antiinfiammatorie sulla circolazione venosa periferica, unitamente ad una ottima tollerabilità. La pianta è impiegata nel trattamento dei disturbi associati all'insufficienza venosa cronica quali dolori e senso di pesantezza alle gambe, edema, prurito e crampi notturni ai polpacci, ed emorroidi. 
 Utile anche nelle turbe della circolazione retinica.
Il rusco presenta infatti una spiccata attività flebotonica data dalle ruscogenine (2% min.), che aumentano il tono venoso, rendendo più elastiche le pareti dei vasi, utili in caso di fragilità capillare; e inoltre riducono l'eccessiva permeabilità dei capillari, che provoca ristagni linfatici e cellulite.
Inoltre possiede proprietà antiedemigene e diuretiche indicate in caso di flebiti, gonfiore agli arti, eccesso di acidi urici che causano reumatismi e gotta.
In che modo assumerlo?
500-750 mg di estratto secco di rusco, divise in 2 somministrazioni al giorno, lontano dai pasti

30-40 gocce di Tintura madre per 2 volte al giorno lontano dai i pasti
Un ottimo prodotto commerciale a base di questa pianta è Ruscoven della ditta Aboca, che associa al rusco altre piante ad azione flebotonica e capillaro protettiva come il gingko biloba, il Mirtillo rosso e l'Amamelide, garantendo così una sinergia estremamente efficace a favore del benessere delle gambe.
Un'ultimo consiglio: per aumentare l'efficacia di questi prodotti abbinate l'uso locale di una pomata compiendo due massaggi al giorno con movimenti circolatori a partire dai polpacci fino ad arrivare alle ginocchia e prendete la corretta abitudine di dormire ponendo un cuscino sotto i vostri piedi così da stimolare il ritorno venoso.
Per maggiori informazioni scrivici su farm.santi@libero.it o contattaci su https://www.facebook.com/farmacia.santipietrosnc saremo lieti di rispondere a qualsiasi domanda o curiosità.
Buon naturale a tutti!!!
#cure naturali #gambe pesanti #cellulite #fitoterapia
http://www.cure-naturali.it/rusco/2327 http://www.aboca.com/it/i-nostri-prodotti/ruscoven-plus-concentrato-fluido

lunedì 4 marzo 2013

http://www.farmacentro.k4pharma.it/farmaciasanti


E' da oggi online il nostro nuovissimo sito!!!!!
Troverete migliaia di offerte disponibili per tutti e gli eventi da noi organizzati!
Potrete scriverci mail, registrarvi e farci sapere le vostre aree preferite di interesse, dialogare con noi attraverso mail o social network.

Inizia la farmacia Santi 2.0!!!!
Visitate il nostro sito http://www.farmacentro.k4pharma.it/farmaciasanti e registratevi non dimenticando di evidenziare le vostre aree di maggior interesse!!!!

Saremo sempre a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento.

Vi aspettiamo a distanza di un click!!!

giovedì 21 febbraio 2013

Impariamo ad essere meno acidi!!!


L’organismo umano richiede quotidianamente energia: il cibo che mangiamo e l’ossigeno che respiriamo ci forniscono tutti i giorni l’energia per lavorare, camminare, parlare, pensare o, semplicemente, vivere. Per trasformare gli alimenti e l’ossigeno in nutrizione ed energia, l’organismo produce SCORIE METABOLICHE ACIDE che vengono eliminate attraverso le urine, le feci, il sudore ma anche attraverso la respirazione. Molte fra queste scorie metaboliche acide vengono trasmesse agli organi escretori attraverso il sangue.
Il sangue, leggermente alcalino, è in grado di neutralizzare quantità definite di scorie metaboliche acide. Quando queste aumentano, esse devono essere neutralizzate in altro modo. I minerali alcalinizzanti come potassio, calcio e magnesio, e i sistemi tampone provvedono a questa funzione, mantenendo l’EQUILIBRIO ACIDO-BASE nell’organismo. Quando, pur con tutti gli accorgimenti fisiologici, le quantità di scorie metaboliche acide superano quelle che il nostro organismo è in grado di eliminare, insorge l’ACIDOSI, ovvero un sovraccarico di sostanze acide “parcheggiate” in alcuni tessuti, aree di riserva, in attesa di neutralizzazione e smaltimento.
In questo modo gli organi interessati allo smaltimento delle scorie metaboliche acide in eccesso si sottopongono a continui stress organici che, a lungo andare, li deteriorano.
Ecco, dunque, che risulta sempre più importante mantenere in ottima salute l’intestino, centro nevralgico che contiene oltre il 70% delle difese immunitarie, e gli altri organi-tampone (rene, sangue e polmoni), deputati a eliminare scorie metaboliche acide attraverso l’urina, il sudore e la respirazione.
Superfluo aggiungere che per via soprattutto di una scorretta alimentazione, la stragrande maggioranza degli uomini ha una prevalente propensione all’Acidosi.

Il nostro corpo, tuttavia, è in grado d’innescare innumerevoli dispositivi per bilanciare (tamponare, neutralizzare) le sostanze acide eccedenti, anche se a discapito delle SCORTE ALCALINE del nostro organismo (Sodio, Calcio, …). Sono alcalinizzanti i minerali quali il Calcio, il Ferro, il Magnesio, il Potassio, il Sodio mentre sono acidificanti il Cloro, il Fosforo, lo Zolfo.




Grazie ad un comunissima carta chiamata cartina al tornasole (acquistabile in farmacia) è possibile misurare l'acidosi del proprio organismo attraverso le urine. Si tratta di una misurazione semplicissima, eseguibile in pochi secondi a casa propria.

CURARE L'ACIDOSI
Se i valori risultano ripetutamente acidi e si discostano notevolmente dalla curva ideale è necessario in primo luogo modificare il proprio stile di vita, integrando la dieta con alimenti alcalinizzanti (frutta e verdura).
 

ALIMENTI ALCALINIZZANTI Organizzare la propria alimentazione in modo tale che gli alimenti alcalinizzanti rappresentino circa il 75% del consumo giornaliero: frutta, verdura, patate, cavoli, lattuga, insalata. Tra i cibi acidificanti troviamo la carne, il pollame, i salumi, il formaggio fresco e stagionato, lo yogurt, i prodotti a base di farinacei e i dolci. Molti alimenti, pur essendo acidificanti, sono indispensabili e non devono assolutamente essere eliminati in quanto fonte essenziale di proteine e vitamine ed in effetti il loro apporto acidificante deve essere compensato con l’assunzione di alimenti alcalinizzanti. Un esempio: per compensare l’acidità tissutale derivante da 200 g di manzo, sarà necessario consumare 250 g di cavolo o rapa, 1,6 kg di piselli freschi e 400 g di cavolfiore.



LIQUIDI
È necessario assumere quotidianamente un quantitativo sufficiente di acqua o tisane, circa 1,5 litri, limitando il più possibile tè, caffè e alcolici.
ATTIVITA' FISICA E STILE DI VITAUna camminata (almeno 30 minuti al giorno) o una corsa in bicicletta migliora l’apporto di ossigeno e promuove il rilascio di acido carbonico sotto forma di anidride carbonica.
Evitare, se possibile, situazioni che generano stress.
Oggigiorno risulta sempre più difficile rispettare questo equilibrio alimentare a causa di ritmi di vita stressanti e che spesso ci impediscono di curare la nostra dieta in modo regolare. Si consiglia in questi casi l’assunzione di integratori alcalinizzanti.
Tra i più diffusi ci sono gli INTEGRATORI ALIMENTARI A BASE DI CITRATO DI MAGNESIO E DI POTASSIO.
Tali prodotti risultano di particolare aiuto nei soggetti sottoposti ad un'intensa perdita di liquidi, come forte sudorazione, diuresi o diarrea, o in pazienti in terapia con farmaci quali diuretici, lassativi o cortisonici.Essi risultano inoltre particolarmente utili a chi svolge un'intensa attività sportiva, in quanto, non solo apportano un'adeguato quantitativo di Potassio e di Magnesio prontamente assimilabili, ma li forniscono in forma alcalina, attraverso il citrato.
Tale azione alcalinizzante concorre a neutralizzare l'acido lattico a livello muscolare e a consentirne un più facile deflusso attraverso il torrente ematico. Ciò riduce il rischio dei crampi e dell'indolenzimento muscolare.
La natura alcalina di questi integratori li rende utili anche per integrare una dieta povera di valenze alcaline (frutta e verdura) o a compensare una dieta con elevato apporto di proteine animali o grassi che determinerebbero un eccessivo carico acido per l'organismo. Tale condizione facilita infatti, con il suo protrarsi, l'insorgenza di alcune patologie, tipiche della nostra società, quali l'osteoporosi e la calcolosi renale, che si manifestano spesso proprio con una lieve condizione di acidosi sistemica e con una scarsa presenza di citrati nelle urine. E' infatti da ricordare che il citrato presente nelle urine rappresenta una delle più importanti difese contro la formazione dei calcoli urinari.

In conclusione il consiglio che vi suggeriamo è proprio questo: SIATE MENO ACIDI... ALCALINIZZATEVI!!!!




mercoledì 20 febbraio 2013

Euphidra Filler Suprema: un vero concentrato di bellezza!




Euphidra presenta Filler Suprema, la nuova linea di prodotti a base di Acido Ialuronico per combattere i segni dell'invecchiamento cutaneo.

L’ acido ialuronico è un componente naturale della nostra pelle, il quale oltre ad essere  un potente idratante stimola la formazione del collagene, proteina che serve a tenere unita e compatta la pelle. Questo fondamentale costituente della nostra cute tende però a diminuire con l'avanzare dell'età. Per questo diviene fondamentale apportarlo dall'esterno in maniera mirata. E' ormai noto a tutti come l'acido ialuronico sia presente in  quasi tutte le creme e i sieri antietà effetto urto. Ciò che è però fondamentale considerare è la quantità e la qualità di tale sostanza realmente presente nei prodotti che acquistiamo. 

Euphidra ha scelto Acido ialuronico Puro a Doppio Peso Molecolare come strategia di attacco mirato contro il tempo. Utilizzare due diversi pesi molecolari significa usare molecole di grandezze diverse in modo da garantire l'efficacia di una doppia azione:

Le molecole ad ALTO PESO MOLECOLARE agiscono in superficie garantendo:
-riempimento immediato dei segni d'espressione
-idratazione prolungata nel tempo
-effetto tensore e filler.

Le molecole a BASSO PESO MOLECOLARE agiscono in profondità ricompattando gli strati più interni dell'epidermide e contrastando il rilassamento cutaneo.

In definitiva l'esclusivo sistema FILLER SUPREMA agisce in tre mosse:
1. Leviga dolcemente e minimizza i segni di espressione in superficie
2. Ricompatta in profondità
3. Tonifica con effetto filler

Oltre a ciò l'Acido Ialuronico impiegato da Euphidra nelle sue formulazioni è:
- PURO
-OGM FREE
-LIBERO DA CONTAMINAZIONI CON PROTEINE ANIMALI.

La linea FILLER SUPREMA è declinata in due diversi trattamenti quotidiani:

Crema antirughe riempitiva e rimodellante: indicata per pelli secche e disidratate.
Crema antirughe riducente e decontratturante: adatta per pelli normali, stanche e rilassate.

Ad entrambi i trattamenti Euphidra consiglia di abbinare il
CONTORNO OCCHI FILLER SUPREMA, un prodotto rispettoso della delicata zona perioculare con azione distensiva e levigante.

Fiore all'occhiello della linea è 
FILLER SUPREMA ACIDO IALURONICO 4000 ppm
nuovo siero antirughe e riparatore ad AZIONE URTO:
un esclusivo concentrato di pura sostanza attiva ideale per tutti i tipi di pelle, anche le più sensibili ed intolleranti perchè formulato a ph eudermico. Un ottimo trattamento dalla texture leggera a rapido assorbimento capace di contrastare l'invecchiamento cutaneo e di fornire un visibile effetto tensore, insomma un vero e proprio elisir di giovinezza!




lunedì 18 febbraio 2013

Mal di gola e perdita della voce? Ci pensa l'omeopatia.






Quante volte basta un semplice mal di gola per farci perdere la voce?
Quanto questa mancanza di voce (afonia) pregiudica lo svolgimento di tutte le nostre normali attività quotidiane?
L'afonia è infatti uno dei sintomi caratteristici della laringite, o infiammazione della laringe, e sebbene non sia il sintomo più fastidioso sicuramente è uno dei più invalidanti, in quanto  rende difficile o quasi impossibile relazionarci normalmente e vivere così la normale quotidianeità.

Invece però di farci prendere dalla disperazione e correre a fare il pieno di antibiotici (che per inciso non hanno alcun effetto sulla voce), è utile sapere che esiste un rimedio omeopatico molto efficace in queste situazioni:

ARUM TRIPHYLLUM.

L'arum triphyllum, anche detta pan di serpe, è una pianta erbacea e il rimedio si prepara dalla tintura del suo tubero.
È molto utilizzato per l’afonia, nel caso in cui si abbassi la voce o si soffra di raucedine dopo aver sforzato le corde vocali cantando o gridando troppo a lungo.
È indicato anche per tutte quelle patologie che interessano le vie respiratorie e le mucose e serve a curare anche febbre alta, faringite, laringite, bruciore di gola, raffreddore, rinite in forme più o meno gravi.

E' d'uso nel mondo dei cantanti eseguire una prevenzione prima dei vari concerti a base di Arnica e Arum triphyllum, la prima per evitare un trauma delle corde vocali conseguente all'eccezionale sforzo, il secondo per evitare l'insorgere di afonie debilitanti.

Molto usato ed efficiente può essere anche considerato il medicinale omeopatico composto Homeox della ditta Boiron, che contiene oltre all'arum triphyllum anche altri  rimedi omeopatici molto efficaci nelle affezioni delle vie respiratorie, quali Bryonia, aconitum napellus, mercurius solubilis e tanti altri.
Perciò consigliamo a tutti i cantanti o aspiranti tali o semplicemente a tutti coloro che durante la stagione invernale vanno spesso soggetti ad afonie, di associare ai classici medicinali utilizzati contro il mal di gola anche Arum tryfillum o Homeox nei seguenti dosaggi:

Terapia d'attacco: Homeox : 2 compresse sotto la lingua ogni ora.
                               Arum triphyllum 9 ch : 3 granuli sotto la lingua ogni ora.
Terapia preventiva prima di ogni "concerto": Arum triphyllum 9ch e Arnica 9ch : 3 granuli ciascuno sotto la lingua per 3 volte al di.

E, nella settimana post-Sanremo, buone canzoni a tutti!!!

martedì 5 febbraio 2013

Il Pirlo del nostro organismo: il fegato.







"Ci vuole fegato per regolare il tuo organismo!!!", così recita la campagna lanciata da Aboca-Planta Medica per il mese di gennaio 2013.
Obiettivo: sensibilizzare l'opinione pubblica al benessere epatico.

In media infatti è noto che 1 italiano su 5 ha problemi di fegato, problemi che sebbene non vengano percepiti direttamente da noi , possono portare disfunzioni secondarie causando tra l'altro aumento del colesterolo o dei trigliceridi, difficoltà digestive, aumento del peso, aumento delle tossine in circolo nel nostro organismo con danni secondari in tutti i distretti del nostro corpo.

Per capire come questo sia possibile facciamo un passo indietro tornando a parlare del fegato a partire dalla sua definizione:

il fegato è una ghiandola, ma non solo: si tratta anche dell'organo più grande contenuto nel nostro corpo.
La sua collocazione nel corpo è al di sotto del diaframma, e localizzato tra quest'ultimo, il colon trasverso e lo stomaco. Ha una forma vagamente triangolare con angoli smussati e la parte più voluminosa si estende internamente lungo il fianco destro.

Le sue funzioni

II fegato è responsabile di una innumerevole serie di funzioni, tutte preziosissime per il nostro organismo.

Rispetto ad altri organi quali il cuore, lo stomaco, l'intestino, esso non viene associato ad una specifica e precisa funzione, ragion per cui spesso viene trascurato, in quanto meno facilmente riconoscibile di altri organi.

Ma il fegato è fondamentale per il corretto funzionamento di tutto il nostro organismo, è un'pò come il regista per una squadra di calcio, da qui il nostro titolo provocatorio:

Il fegato è il Pirlo del nostro organismo!!!

In sintesi estrema possiamo infatti dire che il fegato:
  • produce la bile che serve per emulsionare i grassi e rendere quindi possibile il loro assorbimento da parte dell'intestino.
  • È responsabile della gluconeogenesi, ovvero la formazione del glucosio indispensabile per nutrire le cellule del corpo umano.
  • È responsabile della sintesi del colesterolo, sostanza che spesso viene comunemente definita cattiva ma che in realtà, nelle quantità prodotte da un fegato sano, è essenziale per la vita delle cellule del corpo.
  • È responsabile della sintesi dei trigliceridi, fondamentale fonte di energia per la vita cellulare.
  • Produce fattori di coagulazione come il fibrinogeno e la trombina.
  • Funziona quale deposito di emergenza per la vitamina B12, il ferro e il rame.
  • Oltre a costruire o trasformare, il fegato distrugge le sostanze che non servono più una volta che queste hanno esaurito la loro funzione e sono state rimpiazzate da altre, più attive: tra queste citiamo l'emoglobina e l'ammoniaca, che viene trasformata in urea, sostanza più tollerabile per l'organismo.
    Inoltre il fegato demolisce e cattura le sostanze tossiche che il nostro corpo può assumere più o meno accidentalmente.
    Questa azione di metabolizzazione delle sostanze chimiche viene sfruttata farmacologicamente per introdurre nel nostro corpo i farmaci che cosi possono liberare i propri principi attivi anche grazie all'azione del fegato.
  • Un'altra funzione curiosa e fondamentale del fegato consiste, nei primi tre mesi di gestazione, a produrre i globuli rossi nel feto, in attesa che il midollo osseo si sviluppi compiutamente.
Inoltre dobbiamo anche considerare che il fegato è anche l'unico organo che non può essere sostituito da una macchina nelle sue funzioni,  per cui vale la pena prendersi costantemente cura di esso.

I nostri consigli: eseguite periodicamente, almeno un paio di volte l'anno una terapia epato-protettrice, attraverso prodotti come Epakur di Aboca, o comunque attraverso prodotti naturali a base di piante della nostra tradizione medica secolare e dalla provata azione epato-protettiva: carciofo, cardo mariano, rosmarino, curcuma.

lunedì 21 gennaio 2013

Antibiotico e fermenti lattici: sinergia vincente!!!






Siamo ormai in piena stagione invernale,caratterizzata da temperature basse e propagarsi rapido di infezioni, in particolar modo alle vie respiratorie.
In questo quadro clinico il re incontrastato di tutti i medicinali è l'antibiotico.
Questo medicinale viene però spesso usato senza criterio, arbitrariamente assunto dal paziente senza alcun consulto medico anche per curare un semplice mal di gola, facendo schizzare così alle stelle i casi di resistenza (in soldoni l'antibiotico combatte una specie,quella batterica, dotata di una vera intelligenza e memoria, capace perciò di escogitare meccanismi di difesa, per cui la sua efficacia cala qualora se ne abusi).
Nel caso in cui però la sua azione sia indispenzabile, e cioè in situazioni di infezione BATTERICA (non VIRALE , in quanto l'antibiotico nulla può contro qualsiasi virus), sarebbe preferibile farlo dopo aver eseguito un ANTIBIOGRAMMA, esame che ci permette di vedere quale sia l'antibiotico migliore per l'infezione da cui siamo affetti, e soprattutto accompagnandone l'uso con dei buoni FERMENTI LATTICI.

I fermenti lattici permettono infatti di mantenere in buono stato la nostra FLORA BATTERICA INTESTINALE, ossia quei cosiddetti "batteri buoni", che vengono "indiscriminatamente" attaccati dall'antibiotico, che è incapace di distinguerli da quelli "nocivi".

La  flora batterica intestinale è molto importante per la salute del nostro organismo: da un lato con l'alimentazione si fornisce loro il nutrimento e dall'altro questi batteri rielaborano le materie di scarto trasformandole in molecole indispensabili per il benessere umano (si pensi tra tutte alle vitamine del gruppo B e alla vitamina K).

Una loro alterazione causata dall'uso di antibiotici può dunque portare a disturbi intestinali che vanno dalla stitichezza alla diarrea, fino alla candidosi post-antibiotica ( infatti spesso la proliferazione eccessiva della candida si verifica dopo l’assunzione di antibiotici contro un’infezione batterica , come un'infezione da streptococco alla gola, proprio perchè gli antibiotici possono eliminare anche quei batteri che normalmente impediscono alla candida di proliferare), o comunque indurre anche una diminuzione significativa delle nostre difese immunitarie, impedendo la normale produzione di vitamine fondamentali.

Tutto ciò può essere evitato ascoltando il consiglio del farmacista e associando alla terapia antibiotica una buon fermento lattico, da prendere fino a 5-6 giorni dalla fine della cura con l'antibiotico, e da assumere lontano dal quest'ultimo per evitare che ne neutralizzi l'effetto.

PREVENIRE E' MEGLIO CHE CURARE!!!

martedì 15 gennaio 2013

Uso degli integratori nel calcetto.



Il gioco del calcetto si può considerare come uno sport con elevata componente di destrezza, con il coinvolgimento dei metabolismi aerobici e anaerobici per il quale risulta importante l'esplosività, la rapidità e la capacità di reiterare sforzi intensi senza calo della potenza.

Primo principio fondamentale:bere quando si ha sete!!!
La cosa più importante prima dopo e durante la partita è l'idratazione del calciatore, dunque risulta fondamentale permettergli di bere quando e quanto vuole durante l'attività fisica.
Prima della partita può essere più utile bere una soluzione al 5-7 % di carboidrati, esistono infatti diverse ricerche a sostegno del fatto che una tale soluzione possa  causare un minore decremento delle scorte di glicogeno rispetto alla sola acqua, incrementando la distanza percorsa e i metri percorsi a velocità elevata.
È stato dimostrato come l'ingestione di una piccola quota di soluzione glicidica immediatamente prima di una partita e nell'intervallo, possa permettere al calciatore di correre più metri e a intensità maggiore;il buon senso però suggerisce di non esagerare con le dosi (massimo 50-75 grammi di carboidrati).

Durante la partita invece l'utilizzo di elettroliti (il sodio) può essere utile per la prevenzione dei crampi da calore (cioè quelli indotti da un'eccessiva perdita di acqua e sodio con il sudore), è quindi buona norma fare uso di un integratore di sali minerali piuttosto che la sola acqua durante gli intervalli delle partite!!!

Per quanto riguarda invece le proteine non è consigliato procedere con una integrazione a meno che non si segua una particolare dieta che non permette il giusto approvvigionamento proteico.

Creatina: attualmente non esistono evidenze che testimoniano l'utilità della creatina per i giocatori di calcio; inoltre, considerando gli effetti collaterali, è sconsigliabile assumerla.

Caffeina: sono assolutamente da evitare dosaggi superiori ai 4 mg per kg di peso corporeo in quanto si corre il rischio di superare la soglia definita dall'antidoping, a ogni buon conto, una volta verificata la compatibilità con le avvertenze, l'utilizzo della caffeina potrebbe essere comunque sconsigliabile poiché detta sostanza potrebbe causare una leggera perdita di coordinazione dato l'effetto che essa ha sull'eccitazione muscolare.
E' comunque molto efficace per aumentare la soglia di resistenza alla fatica!!!

Essendo inoltre il calcetto uno sport in cui vengono notevolmente sollecitate le articolazioni è consigliabile fare uso di integratori che forniscano nutrienti alle articolazioni e le proteggano maggiormente dal rischio derivante da usura da stress, integratori di condroitin solfato o glucosaminoglicani o anche semplicemente omega 3 protettivi dell'articolazione.

Dopo tuto questo carico di informazioni....NON RIMANE CHE GIOCARE!

BUONA PARTITA A TUTTI!!!

lunedì 14 gennaio 2013

Il metodo dimagrante lineamed:dimagrire mangiando!!!

Il metodo lineamed è un sistema dimagrante all’avanguardia basato sulla tradizione mediterranea che si fonda su quattro pilastri: un programma nutrizionale sano e privo di limitazioni, un’assistenza medica personalizzata, una tecnologia all’avanguardia e prodotti LineaMed che integrano proteine, vitamine e sali minerali necessari a equilibrare lo stato nutrizionale del corpo.

La dieta lineamed ha come obiettivo quello di migliorare la composizione corporea del paziente e il suo stato nutrizionale grazie anche al fatto che il soggetto in dieta è regolarmente tenuto sotto controllo attraverso un bioimpedenziometro in dotazione alle farmacie.
Il bioimpedenziometro è appunto un macchinario che permette di conoscere la composizione corporea del paziente (massa grassa, massa magra, acqua, muscolatura), il quale è invitato a sottoporsi settimanalmente ad una misurazione.
In questo modo un equipe di dottori in collaborazione con lineamed potrà verificare la risposta del paziente alla dieta e modificare eventuali inesattezze nell'andamento del piano di alimentazione.

La dieta in questione si articola in tre fasi:
1) fase di riduzione del grasso corporeo
2) fase di educazione al mantenimento
3) fase di mantenimento (dieta mediterranea modulata): in questa terza fase il paziente è controllato mensilmente e gratuitamente dall'equipe di dottori lineamed in collaborazione con la farmacia così da non aumentare la sua massa grassa.

La lineamed mette inoltre a disposizione del paziente una vasta gamma di integratori che accompagneranno il paziente nella dieta permettendogli di evitare la malnutrizione o la accidentale eccessiva  assunzione di grassi.

CHIARITA ORA LA BONTA' ED EFFICACIA DEL METODO NON RIMANE CHE PROVARE: VI ASPETTIAMO PRESSO LA FARMACIA SANTI DI BEVAGNA IL 24 GENNAIO PER ESEGUIRE GRATUITAMENTE UNA PRIMA MISURAZIONE "SINTETICA" DELLA VOSTRA COMPOSIZIONE CORPOREA!!

CONOSCI TE STESSO!!!!